Un Vigneto Bio
L’agricoltura biologica è il nostro modo per ridurre al minimo l’impatto ambientale della nostra attività e offrire un prodotto di prima qualità, per questo sostanze chimiche, OGM e tecniche di coltivazione obsolete sono bandite dalla nostra tenuta.
Grazie a una gestione avanzata di ogni fase del ciclo produttivo abbiamo ridotto i le lavorazioni nei filari, inoltre analizziamo e monitoriamo costantemente il nostro vigneto attraverso l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia, facendo anche affidamento sulla nostra grande esperienza nel campo dell’enologia.
Biologico è Meglio
La scelta di coltivare uve bio rappresenta un atto di amore e fiducia nei confronti del nostro territorio, che è predisposto all’agricoltura biologica per via di condizioni microclimatiche favorevoli, per questo abbiamo deciso di non utilizzare fertilizzanti e pesticidi chimici.
Mantenere l’equilibrio naturale del terreno consente di preservarlo per le generazioni future, evitando il rischio di inaridimento dovuto allo sfruttamento prolungato del suolo.
La scelta dell’agricoltura biologica ha però anche un’ulteriore motivazione: il primato della qualità sulla quantità, perché il nostro obiettivo è quello di produrre il miglior Nero d’Avola in purezza biologico.
La biodiversità e il Rimboschimento
L’agricoltura biologica ci consente di tutelare anche la biodiversità del territorio, senza stravolgerne gli equilibri naturali tra flora e fauna.
Per proteggere e far prosperare ancor più l’ecosistema abbiamo trasformato un’area della nostra tenuta in un bosco, che contribuisce a ridurre ulteriormente le emissioni di CO2 nell’atmosfera e ospita alcuni esemplari della fauna locale: conigli, volpi, ricci
In questa area verde sono presenti numerosi alberi di Eucalipto, che rappresentano la parte più consistente dell’intervento di rimboschimento, ma si possono trovare anche alberi di Robinia.